23 Dic

Project financing per gestire l’illuminazione

RONCHI DEI LEGIONARI. Un “project financing” tra i primi, in Italia, a essere realizzato da un’amministrazione pubblica. Con l’obiettivo duplice di rendere più efficiente e moderno il servizio, ma anche di consentire un risparmio sulla sua gestione. Così l’amministrazione comunale, dopo aver “incassato” le serie intenzioni di un’azienda regionale del settore, dà il via a un bando di gara per la completa gestione, per i prossimi 15 anni, del servizio calore, ovvero della conduzione di tutti gli edifici pubblici, ma anche dell’illuminazione pubblica e degli impianti semaforici.
«Per la prima volta – spiega il sindaco, Roberto Fontanot e l’assessore ai Lavori pubblici, Livio Vecchiet – mettiamo assieme i tre servizi e possiamo contare su un progetto complessivo che ci permetterà di renderli più efficenti e di risparmiare. Avvieremo un bando di gara, al quale tutti potranno partecipare, ma, come vuole la normativa, se non dovesse vincere la ditta che ha proposto il piano, essa dovrà ricevere il pagamento dello stesso da chi risulterà il primo classificato». A “spanne” il risparmio si dovrebbe aggirare sui 150mila euro l’anno, che saranno “dirottati” in altri settori, mentre l’impresa prevede, complessivamente, un investimento di 850mila euro. Gli impianti termici, dunque, saranno in parte sostituiti con nuove caldaie a condensazione, mentre si procederà alla “telegestione” di tutto, dunque utilizzando controlli remoti installati in un’apposita sala operativa. Nel piano è compresa anche la fornitura del combustibile. E lo stesso vale per gli impianti semaforici che, tutti, saranno dotati di lampade a led.
Per quel che riguarda l’illuminazione, invece, su 2.400 punti luce totali, ben 1.100 avranno lampade a led, anche se, va detto, il loro numero calerà viste le “performance” delle stesse. Saranno 120, in meno, quelli che rischiareranno le nottate ronchesi. Il progetto prevede di intervenire in tutti i rioni e nel centro città da via Roma verso Soleschiano, visto che nelle altre zone esiste già un moderno sistema con lampade a basso consumo e regolatori di flusso luminoso. Sarà la stessa amministrazione comunale, non appena ci saranno gli spazi finanziari disponibili, a occuparsi della sostituzione dell’impianto esistente lungo via Redipuglia, con una spesa di circa 250mila euro. «Le lampade a led – dice Vecchiet – ci consentiranno di abbattere i costi di gestione del 40%, rendendo la visibilità certamente più facile di come sia oggi». Il via, intoppi burocratici permettendo, dovrebbe essere dato nei primi mesi del 2016 e gli investimenti saranno attuati proprio alla nascita di quest’appalto che, come detto, vede quella di Ronchi dei Legionari tra

le prime amministrazioni comunali in Italia a farlo. «È un risultato che sfocia dopo 7 mesi di lavoro coordinato dal nostro ufficio tecnico – ha commentato Fontanot -. Non si tratta di parole, ma di fatti concreti, alla faccia dei gufi e di chi non perde tempo a lesinare inutili.(lu.pe.)