29 Mar

ASFEL – La centralizzazione degli acquisti delle Pubbliche Amministrazioni

Prima sezione

La centralizzazione degli acquisti delle Pubbliche Amministrazioni, per la razionalizzazione della spesa nel settore dei beni e servizi.

1. Le competenze dei soggetti aggregatori

Consip

Mepa

Centrali Uniche di Committenza (CUC): natura giuridica e procedimento di formazione

Il ruolo del responsabile del procedimento nelle procedure di affidamento

 

Seconda sezione

La legge n. 208 del 28 dicembre 2015: la conferma dell’esigenza di ra-zionalizzazione dei processi di approvvigionamento di beni e servizi per le amministrazioni pubbliche, unitamente a quelle di spending review.

2. Le novità della legge di stabilità 2016

Il rafforzamento dell’acquisizione centralizzata

Gli affidamenti autonomi delle stazioni appaltanti

Le soglie obbligatorie di ricorso al mercato elettronico

Le deroghe agli acquisti su Consip e Mepa

Il riequilibrio dei contratti pubblici

Approvvigionamento di beni e servizi in materia di informatica

 

3. Le categorie merceologiche e le soglie per le quali è obbligatorio il ricorso a Consip o altro soggetto aggregatore

Il D.P.C.M. del 24 dicembre 2015

 

Terza sezione

L’attuale Codice dei contratti pubblici sarà sostituito dalle disposizioni del decreto legislativo, già licenziato dal Consiglio dei Ministri, che dovrà coordinare la normativa vigente, con le direttive di matrice euro-pea.

4. Il codice degli appalti 2016

Le novità

Il ruolo dell’Anac

Effetti abrogativi

 Ore 8.30 Registrazione partecipanti

Ore 8.40 Inizio Convegno

 

Saluti

dott. Vincenzo Napoli

Sindaco del Comune di Salerno

dott. Loris Scognamiglio

Dirigente Area Finanziaria del Comune di

Salerno

dott. Eugenio Piscino

Presidente ASFEL

 

Relatori

avv. Carmine Cesarano

Avvocato amministrativista, esperto di

contrattualistica pubblica

 

dott. Gianpiero Fortunato

Funzionario del Comune di Salerno, consulente giuridico-amministrativo

Ore 11.30 Coffee Break

Ore 13.30 Question Time

Ore 14.00 Chiusura lavori

10 Mar

Roseto degli Abruzzi, presentato un progetto di project financing per l’arena 4 palme

Acquisto e ammodernamento dell’area relativa all’Arena 4 Palme, acquisto e riqualificazione dei parcheggi nell’area centrale delle Ferrovie adiacenti alla stazione, riqualificazione delle aree verdi ed a parcheggio esistenti su tutto il lungomare Celommi, riqualificazione delle aree verdi e a parcheggio in via Marina e via Marco Aurelio oltre alla riqualificazione della pineta centrale di Roseto degli Abruzzi. Tutto questo a costo zero per la collettività.

Sono queste le opere, che ammontano ad oltre quattro milioni di euro, previste nella proposta di project financing presentata ieri al Comune di Roseto degli Abruzzi da Dimensione Solare s.r.l. con sede in Notaresco, società del gruppo Ponzio. Il project financing è una delle modalità di realizzazione di opere pubbliche che prevede il coinvolgimento dei privati anche nelle attività di finanziamento, realizzazione e gestione delle infrastrutture e di servizi di utilità pubblica. Si tratta di uno strumento innovativo che, grazie al coinvolgimento del settore privato, ha permesso a molti comuni di incrementare la dotazione infrastrutturale del proprio territorio riducendo l’onere a carico della finanza pubblica.

La proposta progettuale presentata prevede, inoltre, l’affidamento in concessione relativo al monitoraggio dei parametri ambientali urbani, la gestione delle aree di parcheggio a pagamento su aree comunali con riqualificazione delle stesse mediante l’utilizzo di tecnologie innovative e relativo servizio di accertamento delle violazioni alla sosta con l’impiego di ausiliari del traffico.

Si tratta certamente di un intervento che può essere estremamente significativo per le esigenze della città, visto che punta alla riqualificazione della parte più importante di Roseto come è quella rappresentata dall’Arena 4 Palme, dalla zona centrale, dal lungomare e dalla pineta. Considerando che l’iniziativa viene proposta in un momento congiunturale così difficile, evidentemente la città è migliorata in questi ultimi anni tornando ad attirare gli interessi di imprenditori che vogliono investire a Roseto degli Abruzzi. Tutto ciò anche grazie alla politica fatta in tal senso dall’attuale Amministrazione Comunale e rappresenta il segno di un’ulteriore conferma della concretizzazione dei propositi di cambiamento.

Il project financing della società Dimensione Solare s.r.l., che sarà attentamente valutato e discusso dall’attuale maggioranza che governa la città, è comunque una proposta che, se accolta, sarà oggetto di gara d’appalto di evidenza pubblica aperta a tutti coloro che vorranno partecipare. Ed anche in questo senso le procedure che saranno eventualmente attivate garantiranno la massima trasparenza e partecipazione.

L’acquisizione dell’Arena 4 Palme, che verrà fatta dal Comune con fondi dei privati così come previsto anche per l’area a parcheggio adiacente la stazione, e il suo restyling potrebbero significare tanto per Roseto degli Abruzzi e diventare, dopo l’avvenuto ammodernamento, il vero e proprio centro d’interesse ludico-sportivo finalmente di proprietà della città che da tanto tempo si sperava di poter avere. La proposta di riqualificazione delle aree verdi e a parcheggio esistenti sul lungomare, in Via Marina e Via Marco Aurelio e nell’area centrale adiacente alla stazione ferroviaria, che verrebbero realizzate in prato strutturale permeabile, prevede la realizzazione di numerosi nuovi parcheggi aumentando la dotazione di strutture estremamente importanti per la qualità urbana, l’economia e l’immagine della città.

Dal punto di vista finanziario queste opere, come già detto, verrebbero acquistate e realizzate a costo zero per i rosetani. Infatti la proposta prevede che la società che si aggiudicherà l’appalto dopo l’espletamento della gara europea otterrà, per un certo numero di anni, la gestione dei parcheggi a pagamento che si creerebbero, oltre ad una parte di quelli già esistenti che verrebbero destinati a questo nuovo servizio. Potrebbe essere un altro modo per andare incontro alle più volte manifestate esigenze dei commercianti, degli operatori turistici e degli stessi cittadini che potrebbero trovare così più facilmente aree di sosta oltre che evitare di essere vessati, come accadeva in passato, dal supplizio delle multe.

01 Mar

T.A.R. Lazio – Roma, sez. II, 2 settembre 2015, n. 11008 – Studio di Fattibilità

Lo studio di fattibilità è un elaborato di natura interdisciplinare con il quale vengono delineate, nella fase pre – progettuale, le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali ed economico – finanziarie dei lavori da realizzare. Esso non è solo propedeutico all’inserimento delle iniziative negli strumenti di programmazione, ma è anche divenuto un documento da porre a base di gara nelle procedure disciplinate dall’art. 153, Codice dei contratti (project financing). Non è, dunque, vero che lo studio di fattibilità sia esclusivamente previsto nell’ambito della concessione dei lavori, in quanto esso costituisce in realtà il primo stadio della programmazione di tutte le opere pubbliche, quale che ne sia la modalità di affidamento.